venerdì 20 marzo 2009

LA STRAGE DI SAN MINIATO. I TEDESCHI SONO INNOCENTI

Chi si ricorda il film "La notte di San Lorenzo" dei compagni Taviani, la cui trama è incentrata su una delle icone resistenziali, la cosiddetta Strage nazista di San Miniato del 22 Luglio 1944 ?

Cosiddetta, perchè da tempo storici e cronisti cercavano di riportare alla giusta collocazione tale tragico episodio.Ebbena, il Procuratore Militare della Repubblica di La Spezia, Marco De Paolis, ha definitivamente chiuso l'inchiesta, assolvendo i Tedeschi incriminati per l'eccidio.

Dopo oltre 60 anni di insabbiamenti, omissioni, incartamenti persi o spariti, il Giudice Militare ha accolto la tesi di un errato tiro di artiglieria alleata, come già ipotizzato nel 2001 nel libro di 2 storici toscani, Lastraioli e Biscarini, "La Prova. Un documento risolutivo sulla strage di San Miniato" , dove si dimostra che il colpo micidiale che provocò la morte di 58 civili rifugiati nel Duomo sanminiatese proveniva da un obice da 105 mm sparato per errore dal 337° Battaglione di artiglieria americano; attraverso lo studio di alcuni diari dei militari statunitensi, dove risulta anche che i partigiani erano stati informati del tragico sbaglio.

Ecco cadere un' altra pietra miliare della retorica partigiana, e con essa anche il dubbio della connivenza coi Tedeschi del Vescovo della cittadina toscana, Ugo Giubbi.Ed ora, compagni Taviani, siete disposti a riscrivere il film ?

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