domenica 10 maggio 2009

POESIE


O' Duce

O’ Duce
Che ormai sei lontano
Quanto vorrei
Stringerti la mano

O’ Duce
Con te al mio fianco
Sereno io sarei
E per nulla stanco

O’ Duce
Che riposi in paradiso
Tanta gente ricorda
Il tuo caratter deciso
O’ Duce
Fa ch’il tuo spirito viva
In questa terra
Di valor ormai priva

O’ Duce
Con gioia e con gloria
Vivrai per sempre
Nella nostra memoria

O’ Duce, A noi!
O’ Duce, A noi!


Sera d'estate

Sulle acque marine
già veglia la rossa luna.
E' quasi buio quando penso a te.
Sulle acque,
il tuo viso par riflettersi
in un'eterna nostalgia di te.

Il rumor delle onde
si confonde col mio pianto
e il ricordo di non averti qui.

In un tratto è già buio.
Tu sei andato via, scomparso,
ma per sempre
nel mio cuore vivrà il tuo ricordo.

Alzo gli occhi al cielo,
vedo una stella,
brilla come nessun'altra.

Non è un sogno,
è il mio Duce che,
dall'alto dei cieli
veglia su me
come la luna sul mare


Al grande uomo

Al grande uomo che regnò giustamente
usando il coraggio ma innanzi a tutto la mente
Moltitudini di gente ti vennero in aiuto
ma un tuo fratello ti volle venduto.
Hai abbracciato una sorte crudele ma al tuo ideale sei rimasto fedele.
Di cuore in cuore il tuo ricordo stà
come il marchio di un timbro a fuoco che mai si
cancellerà.

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